Aia! È arrivata l’autorizzazione Fer.Live

Decaro cuore

Pubblicata la Determina Dirigenziale che concede l’AIA alla Fer.Live

Il timore con cui attendevamo la determina dirigenziale per l’Autorizzazione Integrata Ambientale alla realizzazione di un impianto di smaltimento in Contrada Colaianni a Bitonto, si è rivelato, purtroppo, motivato.

È stato pubblicato dalla Città Metropolitana il documento che condanna a convivere con una ulteriore discarica tra gli ulivi di ben quattro comunità:

  • i cittadini di Bitonto
  • i cittadini di Terlizzi
  • gli abitanti della vicina frazione di Palombaio
  • i residenti del limitrofo Borgo Sovereto.

Un’autorizzazione incomprensibile, visto le direttive europee, il piano regionale dei rifiuti, il progetto trasformato, le osservazioni sollevate nel corso delle sedute della conferenza dalle associazioni ambientaliste (tra cui il nostro comitato) e i pareri negativi presentati da organi istituzionali come il Comune di Bitonto e l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale.

Due sono i sentimenti che ci pervadono: delusione e rabbia.
Delusione per un esito inconcepibile e rabbia perché chi forse avrebbe potuto fare qualcosa per impedirlo non è intervenuto.

Avevamo espresso fiducia condizionata al sindaco metropolitano intervenuto nella questione solo ultimamente con una missiva indirizzata ai sindaci dei comuni interessati e al direttore generale dell’ente. Come sempre concediamo il beneficio del dubbio e a conti fatti tiriamo le conclusioni.

Antonio Decaro, lei, prima di chiunque altro, dovrebbe avere a cuore la salvaguardia dell’ambiente e della salute dei cittadini di TUTTO il territorio metropolitano.

Ritiene di aver fatto tutto il possibile per scongiurare questo disastro?
È sicuro di aver profuso lo stesso impegno che ci ha messo quando ha difeso il Comune di cui è (ugualmente) sindaco?

Forse avrebbe potuto chiarire l’indirizzo politico già al momento in cui i comitati interni al suo ente venivano chiamati a giudicare il nuovo progetto presentato dalla società Fer.Live (perché di nuovo progetto si tratta).

Certo ora il nostro appello inascoltato a parlare di Fer.Live in Consiglio Metropolitano assume l’aspetto di un pessimo presagio.

Forse anche la Regione Puglia sarebbe potuta intervenire in seguito alle sollecitazioni che richiamavano l’attenzione rispetto all’incompatibilità della proposta rispetto al nuovo PPTR.

Il risultato è l’ennesima prova evidente del fallimento della politica. Fallimento trasversale che travalica le divisioni partitiche e gli ambiti di competenza e che mostra come a decidere delle nostre vite siano sempre… altri.

Sia chiaro a tutti: Noi non ci fermeremo!

Nelle sedi competenti saremo accanto alla nostra amministrazione, ci inseriremo nuovamente ad adiuvandum nel ricorso che l’amministrazione comunale di Bitonto andrà a presentare e in qualunque altro ambito sarà utile intervenire.

La salute dei nostri figli e della nostra terra è al di sopra di qualsiasi interesse.

[To be continued]