La Commissione Europea presenta RED II il piano “Fit for 55” per il clima e l’energia per 2030
Il 14 Luglio 2021 la Commissione Europea ha presentato il pacchetto di leggi su energia e clima scritte per permettere la riduzione, entro il 2030, delle emissioni di CO2 del 55%, rispetto ai livelli del 1990, e fare in modo di raggiungere lo zero netto entro il 2050.
Tra inondazioni e siccità a livelli estremi, anche in questi giorni di clima impazzito, è ormai chiarissimo che non si può più posticipare la messa in atto di misure per la riduzione delle emissioni di CO2. Urge cominciare a ridurre l’impatto dell’uomo sulla natura, prima che la natura imponga il suo impatto definitivo e totale sull’uomo. Abbiamo dato fin troppo credito agli scettici sul riscaldamento globale.
Questo è il decennio decisivo nella lotta contro le crisi del clima e della biodiversità.
Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo per il Green Deal
Il pacchetto contiene 13 provvedimenti, tra revisioni di direttive esistenti e nuove iniziative legislative, per trasformare radicalmente la nostre società all’insegna della salvaguarda dell’ambiente:
- Modifiche alla direttiva sulle energie rinnovabili (RED)
- Modifiche alla direttiva sull’efficienza energetica (EED)
- Revisione del sistema di scambio di quote di emissione (ETS)
- Revisione del regolamento sull’Effort Sharing (ESR)
- Nuovo meccanismo di aggiustamento del carbonio alle frontiere (CBAM)
- Modifica del regolamento sugli standard emissivi di CO2 per trasporto su gomma
- Revisione del regolamento sull’uso del suolo, il cambiamento di uso del suolo e la silvicoltura (LULUCF)
- Revisione della direttiva sulle infrastrutture per i combustibili alternativi (AFID)
- Revisione della direttiva sulla tassazione dell’energia
- Nuova strategia forestale dell’UE
- Nuovo fondo sociale per l’azione per il clima
- ReFuelEU Aviation, che regola i carburanti sostenibili per l’aviazione
- FuelEU Maritime, che interviene sullo spazio marittimo europeo
Nel dettaglio troviamo alcune proposte davvero rivoluzionarie rispetto allo status quo (era ora!):
Taglio del 90% delle emissioni di CO2 da trasporto.
Attualmente oltre il 20% delle emissioni provengono dal trasporto su strada, il 4% da quello marittimo e il 3,8% è aereo. Tutti gli aeromobili in partenza dagli aeroporti europei dovranno rifornirsi esclusivamente con carburante verde. Invece non sono stati disposti limiti al carburante nel sistema marittimo, in quanto non facile da sostituire, anche se spinge sulle alternative green. Questa flessibilità è stata condannata da gruppi ambientalisti, che temono l’utilizzo di combustibili fossili ancora per i decenni a venire.
Stop alla vendita di veicoli a benzina, diesel, metano e anche ibride, entro il 2035.
Una misura controversa che incide parecchio sullo stile di vita a cui siamo abituati. Il nuovo regolamento impone che i veicoli siano quasi del tutto privi di emissioni. Qualora le emissioni superino l’obiettivo di CO2 assegnato, il costruttore deve pagare una penale sulle emissioni in eccesso. Le Case automobilistiche sono naturalmente in subbuglio, ma Timmermans è stato chiaro: “L’industria automobilistica inizia dicendo che è impossibile e poi, alla fine, si adegua”
Tassazione dell'energia in base a volume e contenuto energetico dei combustibili.
Nel sistema attuale, petrolio e gas sono tassati meno dell’elettricità, il diesel, più inquinante, è tassato meno della benzina, mentre il cherosene è stato finora completamente esente da tasse.
I prodotti extra-UE importati dovranno integrare il costo delle emissioni dovute alla loro produzione.
L’obiettivo è tutelare le imprese europee dal dumping ambientale e prevenire la delocalizzazione delle industrie che trasferiscono la produzione fuori dall’UE.
Nuovo regolamento sulla produzione cemento, fertilizzanti, ferro, acciaio, alluminio ed elettricità.
Punto molto osteggiato dalle industrie coinvolte e da alcuni Stati extracomunitari. Prevede una Carbon Tax che partirà dal 2026
Grande impulso alla riqualificazione eco-sostenibile in edilizia.
Misure simili al Superbonus italiano permetteranno l’impatto delle rinnovabili per almeno il 49% sul fabbisogno energetico dei fabbricati, entro il 2030.
Gli edifici pubblici dovranno ristrutturare ogni anno almeno il 3% per migliorare l’efficientamento energetico.
Fondo Sociale per il Clima di 72MLD di Euro, per il periodo 2025-2032, per aiutare le fasce deboli ad adeguarsi.
Gli Stati Membri potranno ricevere finanziamenti cospicui per il settore Green.
“Fit for 55” è la più grande operazione di trasformazione della storia.
Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo per il Green Deal
Sicuramente è un passo importante e necessario per cambiare rotta nella lotta ai cambiamenti climatici e la transizione verde. Ci auguriamo che altri piani vengano redatti a breve, anche da altri Stati di tutti i continenti.
L’uomo per decenni, ritenendo di essere il padrone dell’Universo, ha creduto di essere invincibile. Con la sua invadenza ha occupato tutti gli spazi sfidando le forze della natura. Non ha messo in conto la reazione delle stesse. Si accorge solo ora che il mondo può sbarazzarsi di lui …in un attimo, se rapportiamo il nostro tempo alle ere geologiche. La presenza umana potrebbe rappresentare solo una parentesi nella vita milionaria del pianeta. La Terra può fare benissimo a meno dei Sapiens, certamente non il contrario.
Per questo l’ambientalismo, in fondo, non è altro che l’animalesco e egoistico istinto di sopravvivenza del genere umano.