Fer.Live, Conferenza di Servizi rinviata

Documento del verbale vuoto

Il Verbale della riunione “sospesa”

Tutto rimandato, quindi. La Conferenza di Servizi del 2 Febbraio riguardante l’istanza AIA Fer.Live, è servita solo per diramare il verbale contenente tutte le osservazioni finora prodotte, a tutti i soggetti ammessi al procedimento.

La modalità adottata per le riunioni della CdS è quella definita asincrona, come abbiamo anticipato nelle interviste a Libera Mente e al Da Bitonto. Significa che non vi è un vero incontro in cui dibattere e confrontarsi tra le parti, né in presenza e nemmeno in video-conferenza. Vengono presentati pareri e osservazioni tramite PEC o fax.
Purtroppo in questo modo non si ha il polso della situazione, perché non incontri le altre parti e non hai modo di capire cosa succede se non a posteriori, quando ricevi un verbale dalla Metropolitana.

È proprio leggendo il documento che abbiamo appreso della nuova convocazione al 24 Marzo. Il motivo del rinvio è dovuto alle richieste di ulteriori informazioni che l’Arpa ha indirizzato alla società Fer.Live srl.

Apprendiamo favorevolmente l’inserimento nel procedimento di ulteriori associazioni, quali Fare Verde e Italia Nostra, in quanto l’apporto di altre realtà ambientaliste non può che far bene alla causa, come abbiamo sempre sostenuto.

Ci lascia decisamente allibiti la presenza di Confindustria. Non siamo sicuri di aver compreso quale interesse pubblico possa esercitare l’ente che rappresenta il mercato e le imprese in un consesso in cui si decide la sostenibilità ambientale di un impianto.

Puoi visionare il verbale completo della Conferenza di Servizi e tutte le osservazioni presentate finora attraverso questo link

Le osservazioni che abbiamo presentato

Abbiamo inviato la nostra relazione il 28 gennaio, rispettando i termini imposti dalla modalità adottata. Ringraziamo l’ing. Bartolomeo Lucarelli che, in concerto con alcuni membri del comitato, ha elaborato un documento dettagliato, di cui riportiamo alcuni punti:

  1. La Fer.Live sostiene che non vi è variazione in termini emissivi con l’aggiunta di nuovi codici CER relativi a rifiuti urbani. L’affermazione risulta inesatta se confrontiamo le tabelle delle emissioni presentate nelle relazioni della stessa società. Per questo motivo non può essere ritenuta valida la stessa VIA.
  2. La normativa pugliese relativa in materia di emissioni odorigene è cambiata grazie ad una legge regionale del 2018, che vincola il richiedente ad una serie di nuovi obblighi attualmente non soddisfatti.
  3. L’istanza per AIA della Fer.Live presentata a fine 2020 fa riferimento alla vecchia normativa riguardante le emissioni odorigene.
  4. La VIA del 2011 non può essere considerata valida in quanto la sentenza del CdS che ne proroga l’efficacia pone come condizione necessaria l’assenza di variazione di normative.
  5. Le Norme Tecniche di Attuazione del PPTR sono evidentemente in contrasto con la costruzione di una discarica in prossimità di una lama.
  6. Le Norme Tecniche di Attuazione del PPTR sono evidentemente in contrasto con la costruzione di una discarica in prossimità di corsi d’acqua.
  7. Il vincolo escludente del PGRS della Regione Puglia prevede una distanza minima di una discarica di almeno 150mt dall’area vincolata del torrente Marisabella. Viene dimostrato che la distanza dalle sponde NON è rispettata, come invece si legge nella relazione del proponente.
  8. Il PGRS specifica che, in sede di autorizzazione, la distanza da zone vincolate può addirittura essere incrementata in funzione dell’impatto paesaggistico del manufatto.

Ricordiamo che la proroga alla VIA del 2011 è stata concessa, per una sola volta dal Consiglio di Stato, purché rimangano invariati i regolamenti e lo stato dei luoghi, e pur sempre soltanto in relazione ad un progetto NON dissimile a quello che ha ottenuto il giudizio favorevole.

Qual è il prossimo passo?

La Città Metropolitana col rinvio ha, di fatto, posticipato la prima riunione della Conferenza di Servizi. Essa sarà completata il 24/03 ancora nella singolare procedura asincrona. Probabilmente dopo ci saranno altre occasioni d’incontro.

Al momento non ci rimane che prepararci al nuovo appuntamento e vedremo come si evolve la situazione. Continua a seguirci.

[To be continued]

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