Deposito nucleare di Statte

Deposito nucleare di Statte

Una realtà più inquietante del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi, di cui abbiamo parlato un un altro articolo, ce l’abbiamo proprio in Puglia.
Un sito di cui abbiamo parlato con il fisico nucleare Sergio Manera è quello di Statte (TA): un vecchio capannone industriale, CEMERAD, dove sono stati depositati rifiuti radioattivi, pare anche provenienti dalle centrali di Chernobyl.

È stato sequestrato nel 2000 dalla procura di Taranto, il depositario giudiziario è il comune di Statte.

È da 20 anni che aspetta di essere completamente bonificato. Attualmente in questo sito sono ancora presenti 3000 fusti radioattivi. Sembrerebbe che quelli più pericolosi siano stati trasferiti all’estero, trattati, e rientrati stoccati in siti autorizzati.

A causa di intoppi burocratici, non si conoscono i tempi per il trasferimento di quelli ancora presenti, in siti più sicuri, ma, nel frattempo, il capannone …non è più vigilato!

Il professor Manera ha conosciuto personalmente questa realtà: come perito di parte ha visionato il sito e, per questo, il suo parere non lascia spazio a dubbi, lo smantellamento è urgente, in quanto molto pericoloso perché non corrisponde ai criteri di sicurezza per contenere fusti radioattivi.